Dopo un 2014 di transizione, il prossimo esercizio sarà migliore. Lo ha detto, al termine della sfilata Ermenegildo Zegna Couture autunno/inverno 2015-16, l’AD del gruppo Gildo Zegna. Il 2014 è stato un anno di transizione, e “abbiamo chiuso leggermente sotto col fatturato a causa dell’arretramento cinese e russo, oltre alle barricate a Hong Kong. È un anno che è passato, e affrontiamo il 2015 in maniera ottimista salvo variabili difficili da prevedere, ma abbiamo tutta una serie di progetti in cui torniamo a vedere una crescita positiva”.
La collezione disegnata da Stefano Pilati è stata presentata all’interno di una radura ricreata in Piazza VI Febbraio. “Siamo orgogliosi – spiega l’AD – perché abbiamo portato un pezzo dell’oasi Zegna a Milano. Penso che questi temi dell’ecosystem e dell’ecoleader che si avvicinano alla natura per ritrovare energia nel silenzio siano fondamentali; noi ci crediamo da quando, negli anni 30, il nonno ebbe la lungimirante idea di creare l’oasi Zegna per proteggere la natura”.