Longino & Cardenal ha chiuso l’ultimo esercizio al 31 dicembre 2018 con un fatturato consolidato preliminare di 32 milioni di euro, in crescita del 12,2% rispetto ai 28,5 milioni di euro del 2017. La crescita per la società specializzata nelle forniture ai ristoranti di alta cucina, quotata all’Aim Italia, è stata ottenuta in maniera più rilevante nei mercati esteri a cominciare da Hong Kong (+20,3%) e Dubai (+44,4%), dove Longino & Cardenal è presente con due sedi avviate rispettivamente nel 2013 e nel 2015.
“Nel 2019 intendiamo ulteriormente espandere la nostra presenza a livello internazionale, in particolare sul territorio americano, dove a gennaio abbiamo già avviato la controllata in Usa”, ha dichiarato in una nota Riccardo Uleri, presidente e amministratore delegato della società. La responsabilità della controllata al 100%, Longino & Cardenal USA Corp, è stata affidata ad Andrea Bertali, già country manager della controllata Longino & Cardenal Ltd, con sede a Hong Kong.
Intanto, in occasione della convention di scena venerdì scorso a Milano presso lo spazio Gadames 57, la società di importazione e distribuzione di alimentari destinati alla ristorazione di alta qualità ha presentato quattro nuovi partner che vanno ad arricchire il catalogo del brand nei settori dei prodotti ittici, della carne e dei dolci. I partner scelti sono Cloudy Bay Clams, realtà neozelandese leader nella raccolta di vongole selvagge; Zaferis Trikalinos, specialista greco della bottarga di muggine; il francese Miéral, leader nel pollame di alta qualità; il produttore ecuadoregno di cioccolato Hacienda San José.