Brioni riparte da Milano e dalla passerella. Lo storico brand di abbigliamento di lusso per l’uomo fondato a Roma nel 1945, e dal 2011 parte del gruppo francese Kering, durante la fashion week è tornato a sfilare sotto la Madonnina per festeggiare i suoi settant’anni.
Questo appuntamento, per la maison che è stata anche la prima a presentare un defilè di moda maschile nel 1952, rappresenta un salto nel passato, ma anche un punto di partenza verso il futuro. “Andare in pedana significa ritornare alle origini della label – spiega ai microfoni di PambiancoTv Brendan Mullane, direttore creativo dal 2012 – e mostrare il suo vero dna, con l’obiettivo di reinterpretarlo per andare oltre e fare cose diverse”. Così, il brand che ha vestito i gentlemen di tutto il mondo e tanti uomini di Stato ha portato in scena la passione e il rigore dell’equitazione, gli stessi principi tipici dell’eleganza formale.
Questa volta, la label ha sfilato nel cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco, ma si vedrà nella stessa città “anche la prossima stagione – assicura Mullane – perché questa tappa rappresenta un nuovo corso”, che fa parte del processo di riorganizzazione e integrazione con il gruppo del lusso d’Oltralpe di cui ora fa parte.