Add punta sull’estero per continuare a crescere, anche se il mercato italiano resta il primo per il marchio di piumini fashion. “Il 2014 si è chiuso sulle stesse posizioni del 2013 – ha dichiarato Maurizio Cittone, amministratore delegato di Add – ma per la prima volta in 15 anni di storia, abbiamo aperto un negozio monomarca a Milano in Corso Venezia. L’Italia rappresenta ancora il nostro zoccolo duro, ma l’obbiettivo è ampliare la nostra visibilità all’estero”. Attualmente l’azienda fattura 25 milioni di euro circa, su cui Add, brand prevalentemente femminile incide per il 75 per cento.
I mercati esteri più dinamici per il marchio sono l’Europa, gli Stati Uniti, l’Asia, in particolare la Korea e la Cina e la Russia. “Siamo preoccupati della svalutazione del rublo, ma il mercato russo per noi è molto importante e il nostro prodotto resta strategico in un Paese così freddo”, ha concluso l’AD.