Ha tagliato il nastro ieri, a Rho Fiera, theMicam, la fiera delle calzature alla sua 83esima edizione, che fino a domani presenterà le proposte di oltre 1.400 aziende del settore (795 italiani e 610 stranieri) su oltre 62mila metri quadrati di spazio. Tra le novità di questa sessione invernale, oltre al layout espositivo completamente rinnovato, la partecipazione di alcune griffe (Fendi, Ferragamo, Gucci, Prada e Tod’s) nel padiglione 1 presso la Fashion Square, all’interno del segmento Luxury. Ognuno dei 5 brand avrà un proprio stand di 65 metri quadrati, che non avrà scopi commerciali, ma sarà una vetrina sui prodotti cult delle maison e sulle loro capsule collection. Gli organizzatori contano di replicare il progetto il prossimo settembre, con l’adesione anche di altri brand. Il cambiamento avviato già dalla scorsa edizione trova la propria realizzazione oggi anche attraverso un nuovo concept dei padiglioni 1 e 3, pensati per facilitare l’interazione tra buyer ed espositori.
“È la prima volta nella storia – ha detto a PambiancoTv Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici – che le grandi griffe partecipano a una fiera, e hanno scelto TheMicam. Portare i brand alla nostra fiera era un mio grande sogno e in questo senso devo molto a Diego Della Valle. È stato lui, insieme a Carlo Capasa, ad aver permesso a questo sogno di realizzarsi, con un grande pressing e un grande gesto: questo significa fare squadra e aiutare il sistema”.
La presenza dei big della moda andrà a sostegno di un settore che coinvolge quasi 5mila aziende. Un comparto a luci e ombre, che ha chiuso il 2016 ancora in sofferenza. I dati annuali preconsuntivi a 10 mesi, presentati dall’ufficio studi di Assocalzaturifici, segnalano una tenuta sul 2015 sia in produzione (+0,3% in valore, a 7,5 miliardi) sia in export (+2,5% a 8,8 miliardi, comprese le riesportazioni), ma variazioni negative in volume su entrambi i fronti (rispettivamente -2% a 187,5 milioni e -0,9% a 205,9 milioni). “Ci sono state serie difficoltà – ha commentato Tommaso Cancellara, direttore generale di Assocalzaturifici – in molte aree: la crisi in Russia nei Paesi dell’area CSI, in cui le vendite restano ancora inferiori del 50% in valore rispetto a tre anni fa, il rallentamento della crescita in Cina, non più a doppia cifra; l’inversione di tendenza negli USA, che dopo sei anni di consolidamento registrano un calo del 3,6% in valore; infine, la brusca frenata in Medio Oriente, che perde quasi il 5% in valore. In questo scenario, però, siamo comunque riusciti a confermare la crescita dell’export, l’attivo del saldo commerciale e i livelli produttivi in valore”.
Per annunciare il nuovo corso è stata presentata anche la nuova campagna pubblicitaria (che durerà 3 anni e sei stagioni), che mette al centro la Divina Commedia e le cantiche dantesche attraverso un cammino allegorico.
L’appuntamento con il prossimo theMicam è per il 17 settembre, “una data strategica finalmente vicinissima alla settimana della moda”, ha concluso Pilotti.