Dall’arte alla moda, passando per le auto. La casa automobilistica Bugatti, fondata a Milano da una famiglia di artisti (Ettore Bugatti disegnava e Carlo era architetto), ha lanciato la sua brand extension, un vero e proprio “progetto luxury lifestyle”, come lo ha definito il managing director branded goods Massimiliano Ferrari, perché “non si tratta di una semplice operazione di merchandising”.
La collezione di abbigliamento e accessori si divide in due linee, la più elegante ‘Ettore Bugatti’ con il monogramma ‘EB’ e la ‘Extreme Performance‘, sempre luxury ma caratterizza da materiali tecnici. Per i clienti che già posseggono una Bugatti, in più, sarà disponibile il servizio tailor made Bespoke con cui è possibile personalizzare ogni pezzo e ordinare capi e accessori unici.
Per completare il progetto, presentato durante la Fashion Week all’Accademia delle Belle Arti di Brera con un evento che ha ospitato il premio Oscar Adrien Brody, la casa automobilistica prevede di realizzare prossimamente anche una linea home e una dedicata alla donna, accanto al total look dell’uomo. Per fare tutto questo l’azienda coinvolgerà anche partner del settore luxury, come Parmigiani Fleurier per gli orologi e Lalique per i cristalli.
Bugatti, che ha ancora la sua sede in Alsazia e fa parte del gruppo Volkswagen, produce “tutto in Italia – ha precisato Ferrari – e si prepara a proporre le novità nelle sue boutique con un nuovo retail concept. I primi due monomarca apriranno a gennaio, a Beijing e a Hong Kong, poi in cinque anni arriveremo a 35 negozi nelle maggiori capitali mondiali dello shopping, negli Usa, in Giappone, in Russia, Uk e Medio Oriente”. Un punto vendita sarà aperto anche a Milano, dove è nata la famiglia fondatrice, ma data e luogo non sono ancora ufficiali.