Bye bye Londra. Il marchio inglese Daks, abitualmente nel calendario della fashion week maschile di Milano, ha presentato ieri, all’interno del Teatro Vetra, per la prima volta anche la propria collezione femminile, solitamente svelata durante la settimana della moda londinese.
“Si tratta di una strategia – spiega a PambiancoTV Filippo Scuffi, direttore creativo del brand al termine della sfilata A/I 2018-19 – in linea con la tendenza attuale. C’è un generale obiettivo a ottimizzare i costi, il che non guasta, magari facendo convogliare i budget per migliorare la qualità dei prodotti. Nel mio caso, inoltre, il concetto uomo-donna è determinante che sia insieme perché c’è una connessione estetica prima che commerciale”.
“Ci siamo resi conto che a Milano, dato anche il succedersi a una fiera di successo come Pitti Uomo, c’è un business internazionale maggiore rispetto a Londra, città che continuiamo ad amare, ma che eccelle più per marchi upcoming che per quelli dall’heritage importate come il nostro”, dichiara nel backstage Joanna Smith, general manager pr & advertising di Daks Simpson Group plc.
Daks, marchio di Sankyo Seiko Group (800 milioni di dollari di fatturato nel 2017), compirà 125 anni nel 2019, festeggiando probabilmente con il debutto nell’e-commerce, finora presente solo in Giappone.
Per quanto concerne la collezione, le direttive stilistiche si ispirano al viaggio: “L’idea – racconta Scuffi – parte da un lussuoso treno inglese che da Londra attraversa le città più importanti dell’Inghilterra. Le linee guida prendono ispirazione dall’interior design delle carrozze, i colori dei velluti che foderano le pareti, le stampe a fiori che rivestono le sedute, i colori delle tende, degli arredi”. Il check, emblema del brand, viene utilizzato e rivisitato in un caleidoscopio di misure e colori.