“Nei momenti difficili bisogna concentrarsi su poche cose fatte con eccellenza”. Così affermaElena Miroglio, executive VP di Miroglio Group, prima della sfilata della linea For.Me Elena Mirò, progetto nato per rendere sempre più al passo con le tendenze il marchio oversized del gruppo e ampliare il target di consumatrici grazie a un particolare focus sulle taglie 44, 46 e 48.
Nel caso di Elena Mirò, l’eccellenza passa da un lato attraverso l’uso del know how sartoriale. La collezione per l’A/I 2013 è appunto ricca di tagli e lavorazioni complesse, mix di tessuti e pelli diverse in grado, però, di valorizzare le silhouette formose. Inoltre, anche se la sfilata è fuori dal calendario ufficiale della Camera della Moda, la vicinanza al mondo del fashion è confermata dalla presenza di nomi di spicco tra gli addetti ai lavori, come il direttore di Vogue Italia Franca Sozzani e il duo di stilistiTommaso Aquilano e Roberto Rimondi.
Dall’altro lato, eccellenza per il gruppo da 1,04 miliardi di fatturato 2011 significa selettività nell’espansione geografica. “Nel 2013 punteremo molto sulla Russia e i Paesi dell’ex Csi – prosegue la Miroglio – mentre in futuro vorremmo espanderci nel Medio Oriente con iniziative mirate”. La linea For.Me, inizialmente lanciata in sole 30 boutique, è ora in vendita in tutti i monobrand Elena Mirò, al momento a quota 230 nel mondo.