Fedeltà allo spirito dell’azienda. La 52esima edizione del Salone del mobile per Giorgetti non è altro che l’ultima di una lunga serie di occasioni per ribadire il dna del marchio, presentando nuove ispirazioni di design in linea con l’anima del brand. Dalla tradizione sono ripresi l’utilizzo del legno massello, le trasparenze del vetro tese a rappresentare una sorta di simbiosi tra natura e architettura, e le tonalità vicine ai colori bruciati. Quest’anno le proposte portano la firma di cinque nuove collaborazioni con i designer Massimo Castagna, Carlo Colombo, Design MVH, Toshiyuki Kita e Rossella Pugliatti.
Il dialogo tra natura e architettura prende vita su una superficie di oltre 800 metri quadrati dove si alternano aree dedicate al living alle camere da letto, stanze wellness a zone adibite ad ufficio. Lo stand di Giorgetti è uno tra i più visitati e, in effetti, la soddisfazione marca il volto di Carlo Giorgetti, presidente di Giorgetti. Che commenta così la prima giornata della fiera ai microfoni diPambiancoTV: “Se il buongiorno si vede dal mattino, direi che sono piuttosto ottimista. Come tutti stiamo portando avanti la nostra vocazione internazionale e facciamo bene: grandi soddisfazioni arrivano dall’Asia, dalla Cina, dalla Russia e persino dall’Africa”.