Si scaldano i motori per la prima edizione di Homi Fashion&Jewels, il nuovo progetto espositivo di Fiera Milano interamente dedicato agli accessori moda, ai bijoux e al gioiello, in programma dal 13 al 16 settembre. La mostra raccoglie l’eredità che “Homi Salone degli stili di vita” dedicava a questi mondi, con l’obiettivo di creare un’offerta completa e unica nel suo genere. Una decisione, quella di dare un’identità a sé alla fiera, che giunge ora “perché era il momento giusto, perché le aziende lo chiedevano e riteniamo che il mondo dell’accessorio avesse la necessità di avere un momento dedicato, personale che potesse mettere in risalto questo mondo in tutto il suo splendore”, ha spiegato a PambiancoTv Simona Greco, direttore manifestazioni di Fiera Milano.
Tra gli obiettivi della kermesse, vi è quello di “accogliere tutte quelle aziende, soprattutto made in Italy, che hanno la vocazione per la sperimentazione, l’uso di materiali nuovi, l’innovazione, e mixare la contemporaneità insieme alla tradizione, così da proporre, a un pubblico di compratori internazionali, delle eccellenze”. Tra gli altri obiettivi, vi è quello di “alzare il posizionamento della manifestazione. Non a caso andiamo a posizionarci in un calendario diverso, quello vicino alla fashion week, e quindi in contemporanea con Micam e Mipel”.
Tra le aree presenti all’interno della fiera vi è Tuttepazzeperibijoux, “un’area di ricerca e di sperimentazione, quindi un incubatore di tendenze che vuole dare una variegata proposta su quella che è l’offerta del gioiello emozionale e di nicchia che, in questo momento, fa la differenza sul mercato”, come spiegato da Maria Elena Capelli, jewel design curator. Più in generale, “la proposta sarà molto diversificata e vedrà diverse fasce prezzo. In questo modo il rivenditore potrà trovare una variegata proposta capace di rispondere a quelli che sono i desideri ancora inespressi della clientela”. Vi sarà, poi, Sperimenta, lo spazio realizzato in collaborazione con A.I. Artisanal Intelligence, che riunisce le creazioni a forte contenuto sperimentale realizzate da designer, aziende, artigiani, selezionati attraverso un’attenta attività di scouting. Ci saranno inoltre talk e workshop, ai quali si aggiungeranno anche eventi ‘extra fiera’, e quindi in città. Per quanto riguarda quest’ultimo punto, “ci stiamo lavorando per l’edizione di settembre – ha continuato Greco – ma ci sarà qualcosa di più con l’edizione di febbraio. Sicuramente la manifestazione vuole svilupparsi per la parte consumatore anche sulla città”.