Parata di chef stellati a Identità Golose 2016, congresso internazionale di cucina di scena a Milano (MiCo) dal 6 all’8 marzo. Tra i protagonisti dell’ultima edizione, che ha avuto per tema “La forza della libertà” oltre gli imperativi legati ai consumi, spicca la comproprietaria e anima della cucina di Enoteca Pinchiorri, Annie Fèolde. Proprio l’Enoteca fiorentina è stata oggetto di doveroso omaggio “alla carriera”, ma Giorgio Pinchiorri e Annie Fèolde non hanno intenzione di fermarsi e anzi rilanciano con l’apertura di un nuovo locale a Dubai. “La costruzione – spiega Fèolde – è stata ultimata. Entro fine mese tutto dovrebbe essere pronto per l’apertura. Lo chef incaricato è Luca Tresoldi, che lavora da molti anni con noi e che ha dimostrato di essere bravo e pronto per questo importante incarico”.
Dagli Emirati alle Filippine, dove Davide Oldani è quasi pronto per lo sbarco a Manila, dove tra un paio di mesi inaugurerà il ristorante a marchio Foo’d, presso un hotel della catena Shangri-La. “Lo faremo – racconta Oldani – con il brand con cui firmiamo tutte le cose fatte all’esterno del D’O, ed è un’altra scommessa fatta per portare l’italianità all’estero”.
Massimo Bottura, considerato il miglior chef italiano e forse mondiale, intensifica intanto la propria attività in ambito sociale con il suo progetto Food for Soul, dopo la felice esperienza del Refettorio Ambrosiano aperto per Expo 2015 e attivo nel riutilizzo del cibo proveniente dalla ristorazione dell’esposizione internazionale, per sfamare gli indigenti di Milano. Le prossime aperture saranno a Torino, in collaborazione con Regione Piemonte e Caritas, a Bologna, nella mensa dell’Antoniano, e a Modena. “Infine, ad agosto, ci sarà una nuova sorpresa” afferma lo chef modenese, riferendosi al progetto di estendere il suo Food for Soul alle favelas di Rio de Janeiro in occasione dei prossimi Giochi Olimpici.