Un Armani Teatro gremito, con penne del calibro di Suzy Menkes (che poi l’ha intervistata nel backstage) in prima fila ad applaudirla: la sfilata di sabato 20 settembre è stato un momento di gloria indimenticabile per Stella Jean, la giovane stilista italo-haitiana ospitata da Re Giorgio con le sue proposte per la prossima P/E. La collezione in passerella, che ha confermato la collaborazione con l’International Trade Center dell’Onu per l’uso di tessuti fatti a mano dalle donne del Burkina Faso, è un colorato melting pot di diverse culture e ispirazioni che rimanda alle immagini delle ‘villeggiature’ italiane degli anni 60, dalla Costa Azzurra alla Costiera Amalfitana, dove scorazzare in Lambretta.
“Non mi aspettavo di essere scelta da Armani – racconta a Pambianco Tv la designer con indosso una t-shirt che recita ‘grazie Mr. Armani’ -, per la grande distanza tra suo stile e il mio. Da lui ho ricevuto grande fiducia. Penso che in questa edizione della settimana della moda si sia fatto molto più che in passato per i giovani stilisti. In un momento di crisi come questo, forse, ci si rende conto che è necessario un rinnovamento”.