Camicissima accelera oltre Muraglia. Il marchio di proprietà del gruppo Fenicia ha firmato con il partner cinese Zhejiang Baoxiniao Garment un accordo che prevede di raggiungere i 440 punti vendita entro la fine del 2019.
L’intesa, presentata questa mattina a Milano, rappresenta un balzo in avanti della strategia cinese del gruppo italiano, sbarcato nell’ex Celeste impero alla fine del 2012 con una prima apertura a Shanghai e la costituzione della Camicissima Shanghai Trading Co. (al 100% della Fenicia Spa). In due anni, sono stati aperti 15 negozi nel Paese, sempre con il partner Zhejiang Baoxiniao Garment, quotato a Shenzhen e tra i maggiori produttori e distributori di marchi moda nell’area (il gruppo, comprese le attività real estate e venture capital, ha fatturato nel 2013 circa 5 miliardi di renmimbi, al cambio attuale pari a circa 600 milioni di euro).
L’accordo attuale prevede la concessione in esclusiva per 25 anni a Zhejiang Baoxiniao dei diritti di distribuzione del marchio Camicissima in Cina, compresa la gestione del canale e-commerce. Secondo quanto concordato, le aperture seguiranno il seguente calendario: 35 punti vendita nel 2014, 45 nel 2015, 60 nel 2016, 80 nel 2017, 100 nel 2018 e, per finire, 120 nel 2019.
“L’intento – si legge in una nota – è quello di raggiungere in modo capillare il mercato del vastissimo territorio cinese, con l’apertura di punti vendita all’interno non solo di città di primo e secondo livello, ma anche nelle più importanti fra quelle di terzo livello. Shopping mall, department store (dove verranno privilegiati gli store in store), main street, factory outlet e i più importanti aeroporti del Paese, saranno presi in considerazione al fine di raggiungere tutti i potenziali clienti”.
Con questa operazione, “contribuiamo – ha commentato Fabio Candido, presidente di Fenicia – ad esportare un po’ di gusto italiano in un mercato importante com’è oggi quello cinese. La nostra volontà è di incrementare la percentuale di prodotto realizzata in Italia e di garantire, come abbiamo sempre fatto, una grande coerenza in termini qualitativi di costruzione dei capi e, soprattutto, delle camicie che costituiscono il nostro core business”.
“Camicissima – è intervenuto Wu Zhi Ze, titolare del gruppo Zhejiang Baoxiniao Garment – ci ha già dimostrato di possedere un enorme potenziale sul nostro mercato. Sono certo che la stretta collaborazione con il partner italiano costituirà un valore aggiunto importante per i nostri consumatori che potranno avvalersi di camicie di ottima fattura e dagli innegabili contenuti stilistici.”