Kiabi punta sull’Italia. Nel mirino del gigante francese dell’abbigliamento low cost da 1,5 miliardi di euro di ricavi c’è l’espansione sul mercato italiano, con l’obiettivo di diventare il leader della moda a piccoli prezzi entro il 2020, sia attraverso la vendita diretta nei negozi sia con l’e-commerce. “Il piano di espansione dal 2015 al 2017 prevede l’apertura di 10 negozi ogni anno – ha dichiarato in un’intervista esclusiva a Pambianco TV Khardiata Ndoye, direttore marketing Italia del gruppo, in occasione della presentazione della collezione A/I 2015-16 a Le Perchoir a Parigi – e per raggiungere questo obiettivo è stato previsto un piano di comunicazione importante sui maggiori magazine, siti internet e spot televisivi”.
Il gruppo francese che fa capo alla famiglia Mulliez, proprietaria anche di Auchan, Leroy Merlin, Decathlon e Pimkie, ha in progetto un intenso piano retail nella penisola, che oggi pesa per il 6% sui ricavi del gruppo worldwide e conta 21 punti vendita diretti, con almeno 4 nuove aperture nel secondo semestre. “In Italia siamo presenti sia con monomarca sia in franchising – ha continuato il direttore marketing – e a oggi puntiamo ad aprire all’interno dei principali centri commerciali della penisola con negozi dalla superficie compresa tra i 4 e i 4,5 mila metri quadrati. Inoltre, nel futuro potremmo valutare sia la possibilità di aprire in centro città sia di acquisire un retailer come già abbiamo fatto in Francia circa 6 anni fa quando abbiamo comprato la catena Vêtimarché”.
Ad oggi, l’Italia rappresenta il terzo mercato del gruppo dopo la Francia che pesa per il 70% dei ricavi, e la Spagna. “Abbiamo chiuso il 2014 con vendite cross canal (retail e online) in Italia per circa 110 milioni di euro con l’obiettivo di raggiungere i 130 milioni entro il prossimo anno con un’ulteriore crescita a doppia cifra – ha sottolineato Khardiata Ndoye – anche grazie all’e-commerce dove puntiamo a crescere del 60%”.
Kiabi propone all’interno dei propri store collezioni donna, uomo, bambino/a, neonato, taglie forti e premaman, andando così a soddisfare tutte le esigenze dell’intera famiglia con prezzi in media inferiori del 25% rispetto a quelli di H&M e del 40% a Zara. “Per la prossima collezione A/I 2015-16 in vendita da settembre ci siamo ispirati a città come Istanbul e Stoccolma – ha commentato ai microfoni di Pambianco TV Alexandre Pesty direttore artistico di Kiabi – e abbiamo arricchito la gamma dei prodotti con accessori, borse e scarpe”. Infine, da settembre “lanceremo un progetto capsule che si rinnoverà una volta al mese con capi disponibili per soli 4 giorni”.