Gli occhi di Lapo Elkann, dietro le lenti trasparenti degli occhiali della ‘sua’ Italia Independent, brillano di orgoglio quando racconta alla telecamera di Pambianco Tv dei successi del marchio. “Che cosa direi a un azionista di Italia Independent? Che i risultati sono esattamente quelli che abbiamo promesso – afferma con fervore -. Il nostro obiettivo è essere coerenti con le promesse che facciamo in termini di risultati economici e finanziari, ma anche di qualità e innovazione di prodotto. Per combattere sul mercato globale, lavoriamo con altre aziende di altri settori da cui carpiamo materiali e innovazioni da applicare nell’occhialeria. Per esempio, il nostro velluto, che chiamiamo ‘I-Velvet’, in realtà è floccato e deriva dal mondo dell’automobile”. A settembre, la semestrale (la prima da società quotata sul listino Aim di Milano) di Italia Independent, fondata da Elkann solo quattro anni fa insieme ai soci Andrea Tessitore e Giovanni Acconciagioco, ha registrato un balzo del fatturato del 65%, a quota 13 milioni. Il marchio, che ha da poco aperto un negozio a Palermo e presenzia già location come Alassio, Courmayeur e Torino, arriverà a brevissimo a un altro traguardo importante, quello del primo flagship store a Milano, in via Montenapoleone 19, che sarà inaugurato giovedì 14 novembre. “Ci teniamo moltissimo a fare squadra con Milano – ha sottolineato Elkann – perché, con Expo 2015, sarà una vetrina dove vendere al mondo ciò che di buono siamo in grado di creare. L’Expo deve essere un supporto per noi imprenditori, creatori, architetti e designer per spingere in avanti, nel mondo, il bello e la qualità italiana ed europea”.