L’architettura di Daniel Libeskind entra nelle vasche Jacuzzi. In occasione del Fuorisalone 2013, il marchio degli idromassaggio di lusso ha arruolato un architetto di fama internazionale per rielaborare la sua City Spa Jacuzzi. Così, è nata Flow, un modello che Libeskind ha disegnato intrecciando il cerchio e il quadrato, con una base circolare che si contorce e si trasforma progressivamente nel top deck quadrato.
Il progetto è solo la prima tappa di una futura collaborazione tra la multinazionale italiana e e l’architetto statunitense. La partnership continuerà con la realizzazione di una linea di vasche e docce, ”tante idee -ha spiegato il designer ai microfoni di Pambianco Tv- per completare un progetto mirato a cambiare il senso della spa e del benessere nel nostro tempo. Per me tutto, se progettato correttamente e fatto bene, è architettura, e serve per aumentare il benessere e migliorare la vita, dando forma, spazio e luce”.
Libeskind, che in questo momento sta lavorando a importanti progetti come il World Trade Center di New York e il City Life di Milano, rappresenta un tassello importante nei progetti futuri del marchio, perché, come ha spiegato a Pambianco Tv Peter Munk, presidente e direttore generale di Jacuzzi per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’Asia, ”stiamo lavorando a nuovi prodotti e a nuovi concept per il benessere – ha aggiunto Munk- oltre che a un nuovo modo di percepire l’acquisto”.
Il presidente non guarda solo al futuro, ma riflette sulle difficoltà del mercato, in particolare quello Europeo, che ”ha subito ancora un calo -ha detto Munk- che ha a che fare con il settore dell’edilizia. Noi però operiamo in quello del rinnovamento e della ristrutturazione, e quindi in realtà abbiamo ottenuto degli ottimi risultati nel 2012”. C’è spazio anche per una considerazione sul settore del bagno di lusso, che scrive il suo futuro pensando a ”cose sempre più semplici -afferma Munk- considerando che la popolazione sta invecchiando, e sono proprio le persone più grandi ad avere delle buone disponibilità economiche. Se troveremo soluzioni adatte a loro, avremo sempre più successo”.