“Il trend principale della collezione L.B.M. 1911 è rappresentati dai colori pastello, c’è il ritorno a un look fresco e gioioso. Abbiamo abbandonato i toni scuri per approcciare quelli luminosi”. Con queste parole Giovanni Bianchi, AD e direttore ufficio stile di Lubiam, azienda cui fa capo il marchio L.B.M. 1911, introduce le proposte per la primavera/estate 2024 del brand durante Pitti Uomo 104.
L’azienda lombarda ha chiuso il 2022 a quota 45 milioni, in crescita del 18% rispetto all’esercizio precedente. Il primo trimestre del 2023 ha visto un aumento del turnover del 20 per cento. L’obbiettivo è arrivare ai 55 milioni nel fiscal year.
“Il 50% del fatturato deriva dal mercato interno, seguito subito dopo da Stati Uniti e Canada, aree in cui stiamo fidelizzando molto con i nostri clienti. Stiamo inoltre tornando a sviluppare molto i mercati dell’estremo oriente, Corea e Giappone”, precisa Bianchi.
Attualmente L.B.M. 1911 punta sul segmento wholesale ma è alla ricerca di una location per aprire nuovamente un monomarca a Milano. Attualmente il marchio è presente in circa 1400 store worldwide. “Abbiamo inaugurato il nostro store e-commerce 2 anni fa e cresce sensibilmente ogni stagione, è un nuovo modo di vendere e farci conoscere in mercati meno maturi, inoltre ci sta dando indicazioni sui prodotti che stiamo facendo e sui nostri consumatori, spesso giovani. Questo dati favoriscono nuove prospettive sulle prossime collezioni”, conclude il manager.