Lo sviluppo di Cisalfa Sport coinvolge soprattutto il mondo retail, sia online che offline: le principali leve di crescita del retail network italiano di vendita di articoli sportivi e per il tempo libero sono rappresentate dall’evoluzione del format 3.0, ma è soprattutto attraverso l’e-commerce che l’azienda romana si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel modello di integrazione tra esperienza virtuale e fisica. L’azienda guidata dal presidente e CEO Vincenzo Mancini, infatti, lo scorso anno ha investito circa 5 milioni di euro per sviluppare il canale e-commerce, tra i suoi asset più importanti.
Ad oggi l’azienda conta una distribuzione capillare in tutta l’Italia e una strategia di sviluppo che guarda alla quotazione in Borsa con un bilancio consolidato di 460 milioni di euro.
“La sfida della distribuzione moderna in Italia è grande perché il nostro Paese rispetto all’Europa è leggermente arretrato e lo è ancora di più se paragonato agli Stati Uniti che sono al top”, ha spiegato durante il 23° Fashion & Luxury Summit Pambianco- Deutsche Bank Mancini, che dopo aver venduto la maggioranza di Cisalfa nel 2006 al gruppo finanziario Investitori Associati, se la è ricomprata nel 2013 quando si trovava in una fase di grande difficoltà finanziaria.
“Il futuro è la digitalizzazione delle aziende e dei grandi distributori. L’obiettivo è quelli di riaffermare la forza verso i clienti che sono i nostri ospiti privilegiati che dobbiamo coccolare e seguire. Il cliente è al centro di tutto. Siamo distribuiti capillarmente in Italia in 145 store, di cui una ventina oltre i 2mila mq. Nel breve periodo arriveremo intorno ai 160-170 negozi perché stiamo sviluppando tutto un progetto di omnicanalità. Lo store del futuro? Lo immagino 50% virtuale e 50% fisico”.