Il motto è ‘Feel the Milan Fashion Week’. La settimana della moda dedicata alle P/E 2015 femminili in programma dal 17 al 22 settembre mette in vetrina i risultati di una sinergia oramai consolidata tra Cnmi e il Comune, oltre che il contributo del nuovo amministratore delegato Jane Reeve, che aveva già lavorato sulla edizione dello scorso febbraio, e che oggi presenta una serie di nuove iniziative, anche gratuite e aperte ai cittadini.
“La moda non è fatta solo di sfilate, ma anche di contaminazione di stili”, ha sottolineato il CEO durante la conferenza stampa di presentazione. Così, tra le altre iniziative, arriva per la prima volta il Fashion Film Festival Milano, una rassegna di film di registi affermati ed emergenti, una mostra fotografica dedicata a Sophia Loren presso il Fashion Hub di palazzo Giureconsulti e un progetto con le scuole di moda italiane presso Expo Gate (la struttura realizzata per Expo davanti al Castello Sforzesco).
“La casa milanese si apre a tutti – ha confermato il sindaco Giuliano Pisapia – così la fashion week sarà ancora più aperta del passato”, con una settimana di eventi sul territorio, una contaminazione tra stile, arte e cultura.
Intanto, lo scenario del comparto risulta complessa. “Se prevedevamo di chiudere il 2014 con un fatturato dell’industria italiana della moda in aumento del 5% – ha detto il presidente di Cnmi Mario Boselli – dobbiamo invece dire che chiuderemo al +4,2-4,5% rispetto al 2013, a causa della sofferenza del mercato interno. Tiene invece l’export, sul quale dobbiamo continuare a spingere”. Come si legge sui Fashion Economic Trends di Cnmi, però, il fatturato nel 2015 è destinato a rallentare a un tasso di poco superiore al +1% nel primo semestre.