Milano Unica e Origin Passion and Beliefs ripartono da Rho Fiera Milano. Si apre oggi per entrambe le manifestazioni la prima edizione nella nuova location dei padiglioni fieristici di Rho. Più che un semplice trasloco, si tratta del primo passo di una fase di trasformazione.
Promossa dal player fieristico internazionale Fiera di Vicenza, Origin Passion and Beliefs si sposta dalla città veneta a Milano per avere un respiro più internazionale. Milano Unica, d’altro canto, oltre ai nuovi spazi, cambia anche il layout della manifestazione (incentrandolo su tre piazze) e gli eventi. Un primo step, in attesa di prendere una decisione definitiva, probabilmente a ottobre, sull’anticipo delle date della manifestazione: da settembre a luglio, e da febbraio a gennaio nel caso dell’edizione invernale.
Intanto, Milano Unica taglia il nastro della sua 23esima edizione con numeri in crescita. Sono 382 espositori, di cui 79 europei, ai quali si aggiungo 39 aziende dell’Osservatorio Giappone, e 21 della Corea, per un totale di 442 espositori, di cui 139 esteri (erano 404 a settembre 2015). Chiuso il capitolo On Stage, Milano Unica ospiterà il 23° International Lab di Mittelmoda, l’osservatorio della creatività emergente, la sfilata dei talenti delle più importanti scuole internazionali di 55 Paesi e il progetto internazionale “The Fabric Program”: realizzato in collaborazione con Cfda, la camera moda Usa, per mettere in contatto gli stilisti emergenti più promettenti con la realtà tessile italiana. Saranno esposte le collezioni P/E 2017 presentati alla New York Fashion Week da Orley per l’uomo, Ryan Roche per la donna e Gigi Burris per gli accessori.
Due gli eventi in programma nella tre giorni dedicata al tessile: Milano Unica è On air dedicato alla creatività italiana e la mostra On Board dove sono esposti i moodboard degli stilisti italiani accanto alle collezioni che hanno ispirato. Riflettori puntati sulla moda anche con il progetto Tre designer che hanno partecipato alla prima edizione di “The Fabric Program” grazie anche all’adesione e al generoso contributo degli espositori di Milano Unica che hanno messo a disposizione di questi giovani, anche con prodotti personalizzati, l’esperienza e la conoscenza della qualità tessile italiana. Il progetto prosegue con la seconda edizione.
Sul fronte congiunturale il 2016 si è aperto a doppia velocità per il tessile italiano. Nella prima metà dell’anno l’export ha recuperato uno 0,5% mentre l’import si è fermato al +0,1 per cento. La produzione industriale ha però registrato un calo del 2,3% tra gennaio e marzo mentre da aprile e giugno la flessione si è fatta più contenuta (-1%). Crescono le esportazioni della lana pettinata (+3,3%) e di quella cardata (+5,4%), il lino (+20%). In calo il cotone (-0,9%) e il tessuto a maglia (-3,2%).
Origin Passion and Beliefs accoglie invece oltre 100 gli espositori, categorizzati in quattro percorsi tematici: Leather, dedicato all’abbigliamento in pelle, calzature, borse e accessori; Stone che raccoglie i bijoux per la moda, gioielleria, oreficeria e accessori; Textile, composto da abbigliamento uomo e donna, maglieria, tessuti, ricami e accessori; ed infine Technology riservato alle nuove tecnologie, nuovi materiali e nuove tecniche di lavorazione oltre che a brevetti.
Sono invece 50 i designer provenienti da oltre 40 Paesi e 5 continenti appartenenti al campo della moda ed in particolare degli accessori, selezionati grazie alla rinnovata collaborazione con la piattaforma inglese di scouting Not Just A Label (Njal), che si fanno portavoce ed interpreti delle tendenze della moda contemporanea e dell’accessorio fashion, diventando inoltre precursori dei futuri trend di settore.