Da Milano Unica, la fiera del tessile italiano che apre i battenti oggi a Fieramilanocity con 432 espositori, arriva un moto di orgoglio. “Nel 2006, dopo l’entrata della Cina nel Wto, ci dicevano che saremmo stati destinati a scomparire” , ha sottolineato il presidente di Milano Unica Silvio Albini, in occasione della cerimonia di apertura della 17esima edizione alla quale ha presenziato anche Angela Missoni, direttore artistico di Missoni, il neo presidente di Smi-sistema moda Italia Claudio Marenzi, l’assessore alla moda e design del comune di Milano Cristina Tajani e il viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. “Per fortuna ciò non è successo”, ha aggiunto Albini. Tuttavia, la strada del tessile sembra ancora in salita nonostante “qualche segnale di ripresa stia arrivando dagli Stati Uniti, dal Giappone e dall’est Europa”.
Il clima di difficoltà è evidente dai dati sul numero di aziende che partecipano a quest’edizione che chiuderà i battenti giovedì. Sono 432 espositori di cui 76 stranieri contro i 458 dell’appuntamento di un anno fa. La conferma ufficiale della lunga crisi del tessile arriva anche dai dati sul primo semestre del 2013. In questo lasso temporale la tessitura italiana ha registrato un decremento della produzione dell’1,8% con un primo trimestre in calo del 3,3% e un secondo che ha migliorato leggermente l’andamento archiviando il periodo con uno -0,4 per cento. La diminuzione del turnover riguarda anche l’estero. Nei primi cinque mesi dell’anno l’export dei tessuti è sceso del 3,4% a valore e del 4,0% in quantità con una flessione che ha interessato sia i mercati intra-UE (-3,6%) sia le aree extra-UE (-3,2%) con la Cina che comincia a segnare il passo (-1%). “Il clima di difficoltà ci costringe a essere innovativi – ha aggiunto Albini -, dobbiamo continuare fare sistema”. Non solo tra le aziende ma anche con le istituzioni. “Con Milano Unica, Altagamma e Cosmit stiamo portando avanti un tavolo di lavoro per rafforzare le sinergie su quelle attività importanti per Milano in funzione dell’expo 2015 – ha annunciato l’assessore Tajani – ed entro fine anno annunceremo il calendario per il 2014 con gli eventi più importanti per l’anno, con una forte cooperazione tra i soggetti per mettere in atto una campagna comunicativa più aggressiva”. Nel frattempo l’appuntamento è per questa sera con la quinta edizione di On Stage, la passerella dedicata i giovani talenti della moda.