Sarà un Pitti Uomo all’insegna delle collaborazioni e del lifestyle quello che andrà in scena dal 17 al 20 giugno a Firenze in Fortezza da Basso. L’86esima edizione della kermesse sarà occasione per festeggiare i 60 anni del Centro di Firenze della Moda Italiana con un ricco programma di eventi, chiamato Firenze hometown of fashion, realizzato con il contributo del ministero dello Sviluppo Economico e dell’Ice. Il progetto, che coinvolgerà tra gli altri prestigiose griffe fiorentine come Ferragamo, Gucci, Emilio Pucci ed Ermanno Scervino (doveva esserci anche Cavalli che però ha dato forfait per altri impegni e sarà coinvolto in una prossima edizione), ma anche Stefano Ricci, presidente del Centro, l’immancabile Vogue Italia, il tenore Andrea Bocelli e l’artista Francesco Vezzoli, “sarà una sfida per portare quanti più compratori internazionali e mostrare loro il saper fare artigianale italiano”, ha detto Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine, alla conferenza stampa di presentazione della fiera.
Marzotto ha inoltre ringraziato la Camera della Moda, “con cui siamo riusciti a mettere insieme un calendario della moda maschile italiana molto forte per l’anno prossimo” (vedi articolo) e sottolineato che la manifestazione estiva arriva in un momento di “segnali positivi” per il fashion tricolore, “finalmente anche e soprattutto dai mercati europei”, ha proseguito. “Le nostre aziende stanno esportando di più e, secondo dati raccolti da Smi-Sistema Moda Italia, prevedono vendite maggiori dell’8% all’estero e del 3% in Italia. Inoltre nei primi tre mesi del 2014 c’è stata un’inversione di tendenza nel sell-out, per cui ci sono stati maggiori consumi nell’Europa, anche mediterranea, piuttosto che negli Usa e in Asia come nel 2013”.
Tornando ai dettagli su Pitti Uomo 86, saranno circa 1.030 i marchi espositori, oltre a una settantina di collezioni donna a Pitti W. Guest star sarà Z Zegna, rientreranno tra gli altri Borsalino, Custo e Brooksfield e presenteranno progetti speciali marchi come Lardini (con Nick Wooster), G-Star (con Pharrell Williams) e Italia Independent. Il tema dell’edizione sarà lo sport e, in particolare, il ping pong, perché “una disciplina trasversale, quasi zen, che rappresenta un lifestyle, come la moda”, ha affermato Agostino Poletto, vicedirettore generale di Pitti. Grande novità sarà il rinnovamento del piano Attico, che riunirà le aziende di fascia alta nel layout chiamato Just like a Man e progettato da Patricia Urquiola come un ‘gentlemen’s club’ contemporaneo, con tanto di barbiere, lustrascarpe e fumoir. A questa si aggiunge l’introduzione di Pop-eye, una sezione dedicata all’eyewear in collaborazione con Mido, “nell’ottica di offrire ai compratori sempre più un concetto di lifestyle”, ha concluso Poletto.
Infine, come ha ribadito l’AD di Pitti Immagine Raffaello Napoleone, i due marchi emergenti ospiti della sezione Pitti Italics saranno Marcelo Burlon e Au Jour le Jour, mentre la Guest nation dell’edizione sarà la Corea del Sud.