Private Equity Partners (di Fabio Sattin e Giovanni Campolo), Paolo Colonna e i fratelli Giovanni e Michele Gervasoni, supportati da un gruppo di 15 selezionati investitori privati, hanno costituito due mesi fa la holding Italian Design Brands con l’obiettivo di realizzare l’aggregazione con altre realtà eccellenti nel settore. La prima operazione di investimento di Idb ha riguardato lo storico marchio friulano di arredo Gervasoni.
Ma cosa significa esattamente integrare brand di design investendo in essi per portarli a crescere all’estero? “Il design – ha risposto Fabio Sattin, presidente di Private Equity Partners, in occasione del convegno Pambianco Arredo & design del 9 luglio – è un settore che ha presupposti positivi per un discorso di aggregazione. Il supporto dei private equity si sta rivelando fondamentale per coniugare finanza internazionale e sviluppo delle imprese. Il nostro intento è aggregare realtà eccellenti, al di là delle loro dimensioni, mantenendole autonome auspicabilmente con i loro imprenditori. Al di sopra, una piattaforma le unisce tutte creando sinergie distributive che ne favoriscano la presenza all’estero”.
Le sinergie tra aziende diverse non sono scontate, ci sono comparti differenti all’interno dello stesso settore (cucine, bagni, interno/esterno, contract e illuminazione), e sembrano essere più semplici all’interno dello stesso comparto. “Credo molto alle sinergie manageriali e culturali, come lo scambio di informazioni e contatti dei vari mercati internazionali; non bisogna focalizzarsi solo su acquisti e commercializzazione”.
“A livello distributivo, infine, le strategie cambiano in base alle circostanze e alle caratteristiche delle singole aziende – ha concluso Sattin -. Lo stesso vale per la selezione dei mercati sui quali portare i marchi”.