Partnership e strategie di gruppo sono temi caldi anche per il mondo luce e Roberto Ziliani, presidente e amministratore delegato di Slamp, ha seguito con particolare interesse gli interventi al secondo Design Summit di Palazzo Mezzanotte. “Le aziende dell’arredo, noi compresi, sono troppo piccole per affrontare la sfida globale del mercato. Oggi ho avuto diversi spunti di riflessione e scambi di biglietti da visita con aziende interessate all’argomento” racconta a Pambianco Design l’imprenditore dell’azienda con sede a Pomezia (Roma).
Forte di una crescita double digit confermata per l’anno in corso, dopo aver chiuso il 2015 a 9,6 milioni di euro, e con una base finanziaria solida che le permette da almeno sei anni di investire senza ricorrere al sistema bancario, Slamp è comunque interessata ad avvicinarsi al mondo della finanza per acquisire informazioni e cultura. Punta alla quotazione? “Per ora sembra un sogno, ma ci lavoriamo” replica Ziliani.
Uno degli obiettivi consiste nel rafforzare il canale della progettazione. “Il retail classico fluttua – evidenzia Ziliani – con particolari difficoltà evidenziate in mercati critici quali ad esempio la Russia. Il contract da un lato ci offre la possibilità di compensare quelle fluttuazioni e dall’altro modifica le logiche di progettazione e le stesse strutture interne aziendali. Ogni imprenditore curioso comprende che quel tipo di expertise, all’interno della propria azienda, può determinare un miglioramento di tutte le relazioni, da quelle esistenti nel retail a quelle in via di sviluppo nel contract.