“Sono stati nove mesi molto positivi, rispetto all’anno scorso abbiamo registrato un’ulteriore accelerazione. Per quest’ultimo quarter dell’anno pensiamo di continuare a crescere tra il 20 e il 25% e di raggiungere un ebit margin rettificato sopra le stime, tra il 5 e il 6 per cento”. Così il country manager Zalando di Italia, Spagna e Polonia Giuseppe Tamola ha commentato con PambiancoTv, a margine del Convegno Pambianco, i risultati finanziari diramati ieri mattina.
Il player tedesco dell’online ha archiviato i nove mesi a 2,5 miliardi di euro di fatturato (+21,9%) e un margine ebit rettificato al 4,7 per cento. Nel terzo trimestre i ricavi sono stati di 835 milioni (+17,1%) mentre l’ebit si è attestato al 2,3 per cento.
Nel corso dell’evento, Tamola ha presentato una ricerca dal titolo I nuovi modelli di acquisto dell’e-commerce nei diversi mercati europei, incentrata sui “cambiamenti che il mix tra locale e globale sta apportando ai business model”.
I numeri incoraggianti hanno portato a una netta evoluzione della struttura operativa di Zalando, con un focus particolare sulla distribuzione. A seguito dell’apertura del magazzino satellite di Stradella, che ora copre il 70% degli ordini italiani, l’azienda inizierà a operare in un altro magazzino satellite situato nei pressi di Parigi nel primo trimestre 2017. La società ha inoltre annunciato la costruzione di un ulteriore centro di distribuzione di 130mila mq nei pressi di Stettino (Polonia), che dovrebbe iniziare a operare dall’autunno 2017.