“Gli arrivi verso l’Europa, da settembre 2014 a settembre 2015, hanno registrato come top viaggiatori quelli provenienti da Cina, America e Penisola Araba, mentre si è registrato un calo dei russi”. Lo ha spiegato ai microfoni di Pambianco Tv Sara Bernabé, country manager Italia Premier Tax Free, in occasione del ventesimo convegno Pambianco, organizzato assieme a Deutsche Bank. I dati mettono in evidenza che gli shopper internazionali “attualmente spendono in media 5 volte di più di quelli locali e questo fenomeno è in ulteriore crescita. Per questo le statistiche e le previsioni relative agli shopper internazionali hanno enorme importanza per gli esercenti”, ha proseguito la manager.
Nell’ultimo anno si sono registrati notevoli incrementi negli arrivi di cinesi nei Paesi dell’area euro (+11% Francia, +20% Italia, +50% Spagna + 18% Germania) che, unitamente a cambi valutari favorevoli, hanno determinato picchi negli incrementi degli acquisti tax free (+38% Francia,+54% Italia, +73% Spagna, +32% Germania). “L’incremento degli arrivi da parte degli americani è stato più ridotto, ciononostante, grazie al favorevole cambio dollaro/euro, le vendite tax free agli shopper provenienti dagli Usa sono decollate – ha continuato – viceversa, in Gran Bretagna a causa della sterlina forte, gli incrementi delle transazioni sono stati molto più contenuti o addirittura nulli”.
Gli acquisti dei Russi, influenzati da un rublo molto debole, sono invece crollati, (‐49% Uk, ‐38% Francia, ‐40%Italia, ‐40% Spagna, ‐28% Germania). “Questo a conferma che gli shopper internazionali anche se abbienti, fanno acquisti quando e dove gli conviene. Neanche eventi eccellenti, come l’Expo a Milano, riescono a influenzare in modo incisivo il comportamento degli Shopper internazionali”, ha concluso Sara Bernabé.