Vogue Italia spegne 50 candeline e pensa al futuro. Nella sede di Condé Nast di piazza Castello, a Milano, la rivista ha inaugurato nella penultima serata di Milano Fashion Week la mostra ‘Vogue Archive: Celebrating 50th Anniversary of Fashion’, dove si potranno vedere oltre 200 gigantografie delle immagini più celebri delle sue pagine, trasformate in carta da parati su oltre 700 mq di superficie su due piani, con ogni stanza dedicata a un argomento. Ci sono le copertine, i backstage dei servizi più famosi e i volti più noti.
In questi anni, il giornale ha documentato l’evolversi della bellezza e della moda, compresa quella che è passata sulle passerelle milanesi: “Tutto è cambiato – ha detto ai microfoni di PambiancoTv Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia dal 1988 – e adesso si va sempre di più verso il digitale, anche se il cartaceo non morirà mai, almeno il nostro”.
Non a caso, parallelamente all’esposizione, che sarà aperta con visite private e guidate su prenotazione fino al 5 ottobre, è nato un archivio digitale che racchiude la storia della rivista, con servizi, foto, articoli, campagne pubblicitarie, portfolios e molto altro, “perché anche se la moda non è democratica – ha spiegato Sozzani – è giusto che tutti possano conoscerla”.