Debutto in salsa rock per Antony Morato. Per il suo ingresso a Pitti immagine uomo con un maxi stand da 400 metri quadrati, il marchio di menswear nato nel 2007 dalla volontà dei tre fratelli Lello, Giovanni e Tania Caldarelli, ha puntato sul connubio tra moda e musica. Insieme alla collezione, composta dalle tre linee ,black, gold e silver ed ispirata a due grandi temi, la musica rock ed elettronica ed il mondo della street art, ospita la mostra Exit to the stage un progetto firmato dal giovane fotografo Cesare Ciccardini e composta da una serie di scatti di musicisti immortalati nel backstage, prima di salire sul palco. “ L’arrivo a Pitti è per Antony Morato un momento importante e abbiamo scelto uno spazio importante per avere la possibilità di esprimere al meglio chi siamo”, ha dichiarato Lello Caldarelli, direttore creativo del brand, “ma non potevamo però non sfruttare l’occasione della nostra presenza in Fortezza da Basso per raccontare qualcosa di più di noi, di quello che ci piace e ci emoziona. La musica, la passione di chi la vive e chi la fa, il talento di chi sa raccontare storie per immagini, ci hanno fatto incontrare Cesare Cicardini e le sue opere e la collaborazione con lui è stata emozionante”. Nel frattempo, a livello strategico, il marchio che fa capo al gruppo Essedi da 78 milioni di euro di ricavi prosegue il suo iter di espansione fuori dai confini nazionali e più precisamente in Asia. Dopo aver firmato un accordo con il gruppo tailandese Central per aprire nel Paese sei monomarca e una quarantina di shop in shop, è trattative per chiudere una analoga operazione in Indonesia mentre il prossimo passo sarà la Cina.