Best Company si rafforza e, in attesa di debuttare nel retail diretto, si accinge ad aprire il primo canale e-commerce. “Oggi il marchio ha bisogno ancora di consolidarsi prima di parlare di monomarca, ma di sicuro approcceremo a breve la formula del temporary retail”, spiega a PambiancoTV Michele Bernardi, direttore generale di Falis, licenziatario per la produzione e distribuzione di Best Company. “Abbiamo appena inaugurato il nostro nuovo sito con un focus sui contenuti e che entro settembre-ottobre sarà affiancato dal canale e-commerce”, annuncia il manager durante l’attuale edizione di Pitti Uomo, la seconda per Best Company.
“La seconda stagione passa attraverso lo sviluppo internazionale del marchio”,- spiega Bernardi. “La scorsa edizione ci ha visto in prima linea sul mercato nazionale con il raggiungimento di un quorum di distribuzione molto elevato. Oggi la nuova sfida è il mercato estero, siamo già pronti con un network distributivo che copre quasi tutti i Paesi europei dal Benelux all’Inghilterra passando per Francia, Germania, Spagna, Grecia e Paesi scandinavi dove la griffe è da sempre nota. Sta a noi riproporla in chiave moderna”. Un focus importante sarà rappresentato dalla Germania, “Paese che l’azienda approccerà in maniera diretta attraverso una rete di vendita agenziale. Saremo inoltre presenti alle prossime fiere di settore a Berlino”, conclude il manager.
Per quanto concerne le principali tendenze della collezione P/E 2019 Paride Antonietti, responsabile ufficio stile, racconta ai microfoni di PambiancoTV le proprie ispirazioni: “Abbiamo riutilizzato l’archivio storico di Best Company che vanta ha un heritage molto forte, un’operazione non nostalgica ma di ripresa degli stilemi del marchio. Abbiamo introdotto le vecchie grafiche tutte made in Italy utilizzando i fornitori storici, la vestibilità è stata riattualizzata pur mantenendo il dna del brand”.