“I numeri del 2015 sono molto buoni – ha dichiarato Marco Boglione, presidente di BasicNet a Pambianco Tv – e le stime per l’anno sono positive e a doppia cifra. Siamo cresciuti in valore reale e non solo per l’effetto dei cambi, in tutto il mondo e con tutti i nostri marchi. Bene l’Italia e in generale l’Europa, ma anche l’Asia e il Sud America. In lieve calo invece il mercato nordamericano”.
Boglione ha parlato venerdì, durante il ventesimo convegno annuale Pambianco, quest’anno in partnership con Deutsche Bank. BasicNet ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile di 9,1 milioni di euro (+51%) e un giro d’affari di 260,6 milioni (+17,7%). Boglione ha anche sottolineato che “quello che cerchiamo oggi è la giusta dimensione. Non abbiamo niente in vendita, abbiamo in casa marchi dal potenziale poco espresso come Jesus Jeans. Nel frattempo siamo interessati a comprare nuovi brand, ma purtroppo oggi non ce ne sono sul mercato”. Boglione ha ricordato che tutti i marchi che fanno parte del gruppo, come Robe di Kappa, Superga e K-Way sono stati rilanciati, dopo essere stati acquisiti da aste e situazioni fallimentari.
Infine, il presidente, ha messo in luce l’importanza delle vendite e-commerce che saranno una delle leve della crescita per il futuro “ma non le spingeremo perchè crescono da sole. Oggi le vendite online contano circa il 5-6% del fatturato e penso possano aumentare fino al 10%. Non lo decidiamo noi, ma il mercato e che comunque siamo pronti ad assecondare”.