Un 2014 di soddisfazioni in casa Borbonese che chiude l’anno con un aumento dei ricavi e diversi progetti in cantiere. “Abbiamo rispettato quanto annunciato, chiudendo l’esercizio a 28,6 milioni di fatturato, in crescita del 10% sul 2013, e un ebitda in tenuta, nonostante i grandi investimenti”, racconta Giuseppe Di Nuccio, AD della maison italiana a PambiancoTv. In occasione della presentazione a margine della settimana della moda milanese, il numero uno della griffe svela anche i numerosi progetti nel mirino. “Il primo obiettivo è ridare centralità al prodotto. Lo abbiamo fatto in due modi: il primo, attraverso un ampliamento delle categorie merceologiche, con il rafforzamento del ready-to-wear anche in un’ottica di internazionalizzazione. A tal proposito siamo particolarmente fieri dei capispalla in pelle, che estendono notevolmente la nostra proposta oltre il core business della pelletteria”.
Per dare risalto al prodotto, anche un’iniziativa legata alla comunicazione. “Siamo in fase di lancio del nostro primo short movie, attraverso cui celebriamo la bellezza femminile”, prosegue Di Nuccio. Il cortometraggio dal titolo ‘Destino’ mette al centro una donna anche attraverso le sue protagoniste: la regista Maria Sole Tognazzi ed Elettra Wiedemann, testimonial del marchio al suo esordio come attrice. “In un certo senso è un ritorno al passato, poiché Borbonese da sempre intrattiene forti relazioni con il mondo del cinema. Ma è anche un’iniziativa che ci proietta in un futuro sempre più digitale”.
Quanto all’espansione retail, a marzo inaugurerà il primo flagship store a insegna Borbonese a Bologna, sede produttiva del marchio. “E in prospettiva, contiamo di espanderci anche su Milano e Torino”, conclude Di Nuccio.