“Abbiamo fatto un investimento importante quindi nutriamo grandi aspettative verso questo nuovo spazio, che inaugureremo ufficialmente il 10 aprile, nel corso del Fuorisalone,”. Esordisce così l’architetto Gianni Tanini, amministratore delegato di Devon&Devon, la firma italiana del bath design, in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo showroom milanese, di 500 metri quadri in via San Marco 38, nello storico quartiere di Brera. “Avremo grandi architetti che passeranno a trovarci – anticipa l’AD a Pambiancodesign – solo per fare un nome Matteo Thun, che è anche un nostro amico”.
L’azienda, a conduzione familiare, continua a crescere anche grazie ad una politica distributiva che punta sui monomarca, scelta insolita per il settore bagno ma che con Devon&Devon sembra funzionare “per l’ampia offerta di prodotto che abbiamo a catalogo”, precisa l’AD. “Verso fine maggio apriremo a Monaco di Baviera e il nostro primo flagship store a Shanghai, dove abbiamo stretto un contratto con un rivenditore cinese per l’apertura di 25 punti vendita entro quattro anni”.
Il prodotto, completamente pensato e realizzato in azienda è molto apprezzato anche all’estero, l’export, infatti, ad oggi rappresenta per la società l’80% del fatturato. L’innovazione viene sempre perseguita dal team artistico diretto dalla moglie Paola Tanini.
La figlia Teresa, invece, ha in mano il riposizionamento della brand image in qualità di responsabile marketing e ha pianificato un nuovo corso di comunicazione. Il pay off ‘Created in Florence. Inspired by the world’ racchiude i valori dell’azienda: artigianalità, Firenze, ispirazione e internazionalità. “Dallo scorso autunno – spiega Teresa Tanini – abbiamo iniziato un nuovo rapporto di collaborazione con l’agenzia Red di Riccardo Robiglio e Paolo De Matteis, con loro abbiamo lanciato una serie di progetti di comunicazione integrata. Abbiamo scelto una campagna stampa internazionale multi soggetto, un libro intitolato ‘Q’ che è l’iniziale di ‘qualità’ e un cortometraggio ‘The Heritage’ diretto da Luca Lucini e interpretato da Diane Fleri. Non un filmato istituzionale ma un vero e proprio film che racconta una storia di viaggi, di persone e di valori. Un po’ la nostra storia”.