Drome approda per la prima volta nella capitale della moda italiana durante Milano Moda Donna, in chiusura oggi. “Per me è molto importante riportare il centro del nostro business qui a Milano, città molto interessante in questo momento”, dichiara a PambiancoTV Marianna Rosati, ideatrice e direttore creativo del brand che festeggia 10 anni di attività.
“Il marchio è partito da una piccola capsule collection che in poco tempo si è evoluta fino a sfilare per tanti anni a Parigi, – continua la designer – adesso stiamo lavorando per completare sempre più la nostra immagine, l’offerta relativa ai capi realizzati sia in pelle che in tessuto, includendo gli accessori per affermare ulteriormente la nostra identità”.
Rosati ha iniziato la sua carriera occupandosi della ricerca dei materiali, delle pelli e delle tecniche di lavorazione per le collezioni del gruppo Santacroce e di Neil Barrett. Dopo essersi laureata presso il Polimoda di Firenze è diventata head designer di Santacroce. Dieci anni fa ha assunto la direzione creativo di Drome, luxury brand della società Factory.
Nel 2017 la griffe ha inaugurato il suo primo monomarca nel Quadrilatero milanese, in via Santo Spirito. “Lo store è un’esperienza molto importante perché afferma la nostra immagine anche sul cliente che passa ignaro di quello che può essere il sistema moda. Siamo contenti di come il negozio stia funzionando, abbiamo molti clienti fidelizzati, significa che raccontiamo davvero una storia e siamo capaci di dare un’identità”, spiega la stilista.
Drome è presente in 300 store wholesale nel mondo: “In primis in Italia, Russia e in Europa in generale, in Asia soprattutto Corea e Cina; stiamo lavorando sull’America, il Giappone e mercati più piccoli come i Paesi Bassi, la Scandinavia. Il nostro sito ha uno piccolo spazio e-commerce ma siamo online principalmente sulle piattaforme dei nostri clienti”, conclude Rosati.