“La strategia italiana si basa su un grande heritage, lo dico sempre che seduti sulle spalle dei giganti e il nostro obiettivo è innovare nel mantenimento della tradizione”. Queste le parole di Riccardo Ferrari Direttore Generale Sisley Italia, intervenuto a margine del 5° Beauty Summit di Pambianco, organizzato in collaborazione con Cosmetica Italia.
“Oggi per crescere – prosegue Ferrari – si va dove va il consumatore… ma ci sono mille siti, mille punti vendita, dove c’è il food o la cura casa. Noi ci rivolgiamo al consumatore nel rispetto dell’immagine dell’azienda. Non seguiamo il consumatore ovunque, ma solo dove i principi di immagine e di lusso alla base della presenza della marca Sisley sono presenti”.
E questa strategia sta dando ottimi risultati anche in termini di numeri. “L’anno 2020 – incalza il manager – in termini di performance di mercato e di azienda è stato un anno di transizione. Le nostre performance aziendali sono state ottime nonostante il contesto, ma ovviamente vanno inserite all’interno di un andamento generale. In Italia secondo i dati Npd sul totale beauty il 2020 ha segnato a sell out un calo di oltre 25 per cento. Mentre il fatturato delle aziende è andato un po’ meglio con una contrazione del 10 per cento. In questo contesto Sisley Italia ha generato una performance migliore sia di fatturato che si sell out”.
E anche per quanto riguarda il 2021 l’andamento continua a dare ottimi risultati. “Il 2021 è un anno ancora di transizione dove abbiamo sofferto ancora nel primo semestre perché il 2020 era partito molto bene. C’è stato un segnale positivo nel mese di maggio dove Npd ha riportato valori simili al 2019, che ci fanno ben sperare e anche in questo caso Sisley ha performato meglio del mercato”.