Beyhan Figen, general manager Sephora Italia, intervenuta al 7° Beauty Summit di Pambianco in collaborazione con Freeda racconta dettagliatamente le strategie distributive e di prodotto del retailer che fa capo al colosso del lusso Lvmh. La manager ha poi analizzato come un gruppo distributivo come Sephora possa svolgere un ruolo importante nel talent scouting e lancio di nuovi brand affiancandoli ai grandi marchi.
“Sephora – sottolinea la general manager – è l’unico retailer che è presente tutto il mondo, distribuisce sia marchi emergenti che marchi leader, oltre a fare continuamente scouting di brand, per restare vicino alle tendenze e a ciò che sta accadendo nel mercato. Inoltre ha la più ampia community in termini di fanbase e clientela, in Italia sono circa 3 milioni”.
Sephora in Italia ha oggi 130 negozi dislocati maggiormente al nord, con una presenza leader a Milano, Torino e anche a Roma. “Siamo molto presenti nelle città chiave come Milano,Torino e anche Roma dove prosegue una crescita molto buona. Ci saranno sicuramente aperture in città anche più piccole, che in Italia funzionano molto bene rispetto ad altri Paesi europei, e dislocate più al centro e sud Italia dove vogliamo aumentare la nostra presenza”.
Sephora è leader del segmento del make-up e cresce molto bene in tutti gli assi dallo skincare, al suncare al bodycare. “Pensiamo oggi di avere grandi opportunità di crescita anche nella categoria crescente dell’haircare – prosegue la GM – dove vogliamo diventare presto una vera e propria destination di acquisto. Dopo il Covid le persone hanno cambiato le loro abitudini e ora il mercato della cura dei capelli è in forte espansione”.
Ma non è tutto. Sephora ha saputo abbracciare la digitalizzazione continuando a guidare il cambiamento in un mondo sempre più digital. “Nel cuore delle evoluzioni di Sephora c’è una strategia di omnicanalità che integra tutti i canali di vendita e comunicazione con i clienti, sia fisici che digitali per creare una shopping experience a 360 gradi”, conclude Fingen.