Accademia del Lusso interpreta lo sportswear contemporaneo. La scuola di alta formazione nel comparto fashion & luxury, ha scelto di celebrare nella sfilata di fine anno l’abbigliamento sportivo nelle diverse declinazioni con un occhio di riguardo nei confronti della sostenibilità. Ieri sera presso l’ex Palazzo del Ghiaccio è andato in scena l’evento milanese ‘Star+t’. “Si tratta di un titolo scelto dagli studenti di fashion brand management che si occupano di dare i nomi alle sfilate. Star+t perché è un punto di partenza che emula quello professionale ma è anche un punto di partenza perché il tema del défilé è lo sportswear”, ha spiegato a PambiancoTV Giampiero Mele, direttore didattico di Accademia del Lusso.
“Ultimamente le aziende di lusso si sono rivolte allo sportswear perché il mercato è sempre più ampio, inoltre lo sportswear in chiave lusso viene declinato anche attraverso un design ecosostenibile. I tessuti utilizzati dagli allievi provengono da fondi di magazzino oppure sono eco-friendly. Anche gli accessori sono creati dagli stessi studenti così come lo styling. Tutto è fatto per gli studenti e con gli studenti, coniugando pratica e teoria”, ha aggiunto Mele.
Le aziende che hanno contribuito alla realizzazione delle proposte sono state Colombo Industrie Tessili, Skechers, Candiani e Polaroid Eyewear.
I capi sono stati prodotti utilizzando materiali tecnici accostati a elementi recuperati e trasformati, tessuti deadstock certificati e operazioni di upcycling rispettose dell’ambiente. “Gli abiti sono stati realizzati da 40 studenti per un totale di 60 outfit, sono coinvolti però circa 120 studenti contando anche chi si è occupato degli accessori. Lo spettacolo ci mostra quali saranno le tendenze del futuro perché i veri protagonisti sono proprio le giovani menti del design made in Italy del futuro”, ha concluso il manager.