Ricavi in aumento per il marchio di capispalla Herno che prevede anche per il 2017 una crescita double digit. “Abbiamo chiuso il 2016 con un incremento del fatturato del 13% a oltre 80 milioni di euro – ha dichiarato a Pambianco Tv Claudio Marenzi presidente e CEO di Herno – e prevediamo di archiviare anche il 2017 con un aumento dei ricavi tra il 10 e il 12 per cento”.
Il brand, forte in Europa e in particolare in Italia, sta puntando molto anche su Asia, Giappone in primis, e sugli Stati Uniti. “Negli Usa – ha proseguito Marenzi – stiamo concentrando i nostri investimenti e, dopo aver aperto la filiale Herno Usa, nel 2017 apriremo sicuramente punti vendita monomarca. Anche il mercato Russo sta dando buoni risultati e abbiamo aperto nel 2016 il nostro primo freestanding store a Mosca in Stoleshnikov Passage”.
Per quanto riguarda i prodotti, “ci sono parecchie novità – ha continuato il presidente – a partire da Magma, una serie di capi cuciti a ultrasuoni senza reali cuciture e allo stesso tempo molto caldi perché di piuma. Poi abbiamo anche la lana termosaldata con delle caratteristiche fantastiche per la leggerezza. E una delle ultime novità è una riedizione del nostro primo giubbotto-piumino che ha nove anni ormai, con un tessuto quattro volte più leggero”.