Il 2015 di Fiam, specializzata in specchi e prodotti in vetro, si apre all’insegna di novità firmate da designer internazionali. Tre proposte per tre nomi: Patrick Jouin, Satyendra Pakhalé e Helidon Xhixha & Dante Benini. “Ci sono mercati – esordisce l’AD dell’azienda Daniele Livi – in cui la firma del designer è molto richiesta soprattutto dove sta crescendo la cultura del design, come in Cina”.
Altra novità di prodotto è la luxury edition Veblén. “Con questa collezione – afferma Livi – ci rivolgiamo ai mercati in crescita come l’Estremo Oriente, e alle principali metropoli internazionali come New York, Londra, Milano e Roma. Dall’estero ci arrivano sempre più richieste di prodotti più caratterizzati. Noi siamo il trasparente per definizione, ma oggi ci apriamo alle diverse nuances del fumé e del bronzo”.
La sfida strategica per il 2015 in casa Fiam si focalizzerà sulla distribuzione: “Il mondo viaggia a due velocità – dichiara l’AD – c’è un mondo retail classico, quello europeo, e un mondo fatto di architetti e studi di architettura che sta crescendo molto. La sfida è cercare di portare l’architetto che fa arredi a contatto con il cliente/negoziante in una situazione ‘win-win’, ossia favorevole per entrambi’.
L’azienda, che deve all’estero il 60% del fatturato, punta a raggiungere con l’export il 70% entro fine anno.