Jaeger-LeCoultre giunge all’undicesimo capitolo del suo viaggio nelle grandi complicazioni orologiere. Al Sihh 2014, la manifattura della Vallée de Joux ha infatti lanciato ‘Hybris Mechanica 11’ un modello – il Master Ultra Thin Minute Repeater Flying Tourbillon – basato su otto brevetti, “di cui sei nuovi, con un tourbillon volante, una nuova spirale e una ripetizione minuti dotata di un sistema di riduzione dei tempi morti, oltre a essere la più sottile della sua categoria”, ha spiegato a Pambianco Tv Claudio Angè, brand manager Italia, nello stand del marchio al Salone, che ospitava maestri orologiai all’opera. “Di questa undicesima complicazione della serie Hybris Mechanica saranno prodotti solo 75 esemplari”.
La maison del gruppo Richemont ha una capacita’ produttiva limitata, mentre oggi sul mercato la richiesta di suoi segnatempo e’ altissima. Dall’altro lato, i consumatori asiatici e dei mercati emergenti sono piu’ orientati ad acquistare nei negozi monomarca. La conseguenza è, come per altri player del comparto, una riduzione della rete distributiva wholesale e lo sviluppo della rete retail.
“Nel mercato italiano – afferma Ange’ – contiamo tre boutique, l’ultima inaugurata in dicembre a Venezia, cui in marzo si aggiungeranno un’altra a Roma e uno shop in shop a Firenze, in partnership con il nostro concessionario Piccini”. Parallelamente, i punti vendita, che oggi sono 76, saranno ridotti ed “entro il 2015 scenderanno di una decina”, conclude il manager.