La rivoluzione di La Martina passa anche dagli accessori e, in particolare, dalle calzature. Il nuovo corso del brand, iniziato già con la passata stagione, si concretizza ulteriormente con la P/E 2019 e mette al centro, oltre alla linea d’abbigliamento, anche le calzature. A raccontarlo a PambiancoTv, a margine di Micam, è Enrico Paniccià, AD di Giano, azienda calzaturiera marchigiana che produce e commercializza su licenza La Martina. “Si tratta di una grande sfida anche per noi, che abbiamo raccolto con grandissimo piacere. Il rapporto con La Martina ci lega da molti anni, abbiamo seguito il brand in tutte le sue evoluzioni e in questo momento in cui il focus è tutto sulle generazioni più giovani, abbiamo riscoperto e attualizzato insieme alcune caratteristiche molto importanti del marchio”, spiega l’imprenditore.
L’obiettivo è quello di colpire un target più giovane, tra i 27 e i 35 anni, cercando di innovare stilisticamente i prodotti, pur mantenendo salde le origini e i prodotti di punta che fanno parte dell’heritage del marchio.
A tal proposito, per la prossima stagione calda, La Martina propone una collezione caratterizzata da un mix di materiali, stampe e personalizzazioni in grado di garantire performance elevate e grande leggerezza. I prodotti spaziano dai modelli più formali, come mocassini e sgringate da uomo, fino a novità extra casual di stagione, come le flip flop, infradito decorate con le stampe caratteristiche di La Martina, e calzature running. “Le sneakers sono sicuramente il modello di riferimento, ragione per cui abbiamo abbiamo scelto di proporne alcuni modelli davvero accattivanti, in linea con quanto sta facendo il marchio nell’abbigliamento”, prosegue Paniccià.
Quanto a Giano, l’azienda ha raggiunto nel 2017 gli 11 milioni di fatturato, in crescita del 13%, grazie a La Martina e all’altro marchio in licenza, Harmont & Blaine. L’export pesa per il 65% e ha per mercati chiave l’Europa, la Russia, l’Asia, il Medio Oriente e il Sud America. Tra gli eventi recenti più importanti, la sigla della joint venture con Woolrich per il lancio della prima linea di calzature. “I nostri progetti continuano anche per quest’anno nel campo della gestione di marchi in licenza e non: per questo esercizio stimiamo una crescita double digit, nonostante il mercato difficile e la complessità dovuta alla crisi di consumi”, conclude Paniccià.
Una calzatura da donna firmata La Martina per la P/E 2019