Jane Reeve mostra i primi frutti del suo lavoro e lo fa in occasione del suo debutto alla conferenza stampa della Milano Fashion Week.
Il neo-eletto amministratore delegato della Camera della Moda, per la verità, aveva già incontrato i giornalisti dopo l’annuncio della sua nomina (resa effettiva il primo gennaio scorso), oltre ad aver già consumato suole e tacchi tra uno stand e l’altro di Pitti Immagine e alle sfilate milanesi di gennaio dedicate all’uomo, ma non aveva mai partecipato all’incontro con la stampa che dà il via ai defilé meneghini, perché quelli dedicati all’uomo andati in scena lo scorso gennaio, come da tradizione, non hanno previsto alcuna presentazione.
Così Jane Reeve ha debuttato al fianco del presidente di Cnmi Mario Boselli e dell’assessore Moda e design Cristina Tajani per parlare degli appuntamenti che andranno in scena dal 19 al 24 febbraio. La settimana della moda si preannuncia positiva, sia per le previsioni economiche presentate da Boselli (grazie al trend positivo dell’export e al riaffacciarsi del consumatori interni) sia alla rinnovata armonia tra pubblico e privato (con il lancio in via sperimentale del portale ‘Milano Creativa’, vedi articolo).
“In effetti, è la prima volta per me – ha detto Jane Reeve ai microfoni di PambiancoTv – ed è bello essere qui. Abbiamo messo insieme un po’ di cose nuove, a cominciare dalla campagna di benvenuto negli aeroporti e alla Stazione Centrale, i banner dove campeggerà la scritta ‘Welcome to Milan Fashion Week’ per accogliere stampa, buyer e visitatori”.
Un occhio di riguardo sarà rivolto ai giovani, ai quali è dedicata la consueta sfilata N.U.De. presso il palazzo della Ragione, dopo la quale saliranno in pedana i quattro vincitori di Next Generation. A Palazzo Giureconsulti sarà invece allestito il ‘Temporary Showroom’ dedicato ai designer emergenti oltre che il workshop ‘Talent Day 2014. New Fashion Web Jobs’. Infine, per la prima volta verrà dato spazio agli studenti delle scuole di moda, con l’installazione dei giovani dell’Istituto Marangoni, con l’intenzione di “dare il benvenuto ad altre scuole, anche in futuro, non solo a quelle italiane”, ha aggiunto l’AD.
“Vogliamo aprire la moda a tutta la città – ha detto la Reeve – per cui, oltre ai luoghi dove già avevamo allestito il live streaming, ci sarà anche la possibilità di seguire le sfilate alla Rinascente, con vista sul Duomo”. Il progetto al quale però la Reeve tiene di più è quello della piattaforma digitale, che “non sarà un semplice website – ha precisato – ma un collettore di informazioni e scambio per tutte le persone che hanno a che fare con questo settore: soci, pubblico, giornalisti e anche le piccole e medie imprese”, un vero e proprio punto di incontro per tutti, che dovrebbe essere pronto entro la prima metà dell’anno. “Sono stati anni difficili – ha concluso l’AD – e io che arrivo da un altro settore (quello della comunicazione ndr) metterò tutto il mio impegno per aiutare le pmi italiane. Il tempo corre e devo correre anche io”.