Non si ferma la corsa di Langosteria che, dopo aver conquistato la piazza di Parigi la scorsa settimana, si prepara a nuove aperture, sognando anche l’America. In occasione del primo summit dedicato al Wine&Food firmato Pambianco–PwC, Enrico Buonocore, CEO & Founder Gruppo Langosteria, ha raccontato gli ultimi e prossimi step della realtà meneghina, a partire dall’apertura, avvenuta l’8 settembre scorso, a Parigi. “È una città che abbiamo scelto due anni fa, ed è dove ho cominciato a sognare Langosteria tanti anni fa”, racconta il manager ai microfoni di Pambianco. “Ci è capitata l’opportunità di avere una location davvero incredibile e dopo tanti mesi di lavoro abbiamo finalmente aperto, e la prima settimana è stata incredibile, un successo pazzesco, con il ristorante completo fino alla fine di ottobre”. La città, infatti, è “entusiasta di venire a provare un ristorante italiano che conta però una matrice internazionale. Stiamo portando il nostro ritmo anche a Parigi”. A regime, come raccontato da Buonocore, la stima è quella di poter superare i 10 milioni di euro l’anno.
L’apertura del ristorante di Parigi, il quinto del gruppo che conta 250 dipendenti, rappresenta il primo passo verso un nuovo percorso che punta a posizionare il brand Langosteria in location strategiche a livello globale. Per il futuro, “pensiamo a Parigi due. Come abbiamo fatto a Milano, crediamo che una città possa avere due insegne”. Inoltre, “cerchiamo anche una location in montagna, e poi il mio sogno è sbarcare tra un po’ di anni anche negli Stati Uniti che credo sia uno dei posti dove Langosteria possa affermarsi con successo”.
Per quanto riguarda le previsioni del gruppo per l’anno in corso, “abbiamo fatto i budget e in molti casi sono stati migliorati, come a Paraggi che sta facendo dei risultati incredibili”, tanto da aver realizzato quasi 4 milioni di euro in 4 mesi, come raccontato dal manager durante il summit. “Credo che i numeri 2019 non siano ancora raggiungibili, ma abbiamo una prospettiva importante per il 2022. Per il 2021, sicuramente abbiamo grandi chance di non accumulare perdita che è già un grande risultato”.
La prossima apertura del gruppo coinvolgerà invece Milano e nello specifico ancora via Savona, al civico 10 della prima Langosteria, e dovrebbe essere in programma per il prossimo ottobre. “Abbiamo un progetto chiamato Langosteria Cucina che doveva aprire a febbraio 2020”, spiega Buonocore. “È un progetto che ci fa tornare agli albori. È un locale che è una sorta di casa, in cui l’esperienza degli ospiti sarà studiata totalmente da noi. Non ci sarà un menù, ma delle suggestioni e il cibo quindi arriverà a tavola come ero abituato a fare nel 2007-08, quando ho cominciato a lavorare e davo il menu ai miei ospiti, ma poi decidevo io”. Oltre alla cucina, come spiegato sul palco, Langosteria Cucina farà anche da negozio, dove clienti potranno recarsi per comprare diversi prodotti.