Marco Marchi, amministratore unico di Liu Jo, ha spiegato a PambiancoTV in che modo è scaturita l’idea della linea maschile del brand, presente per la prima volta tra gli stand di Pitti Uomo: “Liu Jo Uomo nasce innanzitutto da un’amicizia. Io e Giuseppe (Nardelli, ndr) abbiamo deciso di mettere insieme la nostra storia e la nostra cultura. Il saper fare campano nel mondo dell’uomo, e Liu Jo che ha 26 anni di storia, amato in Italia e all’estero. Questo connubio che nasce sulla scorta dell’emotività ha dato vita al progetto Liu Jo Uomo”. Giuseppe Nardelli, amministratore unico di Cocama, licenziatario della linea, è soddisfatto dell’andamento economico di Liu Jo Uomo: “Il 2021 si è chiuso abbastanza bene e ne siamo contenti visto che veniamo da un 2020 che è stato triste un po’ per tutti. Abbiamo ottimi progetti per il 2022 che speriamo sia un ottimo anno non solo per Liu Jo Uomo ma per tutti. Spingiamo sui Paesi dove è già presente Liu Jo come Germania, Francia, Spagna. Con grande orgoglio seguiamo la scia della linea femminile Liu Jo”.
Marchi ha illustrato le strategie di espansione del brand per quanto concerne la distribuzione: “Liu Jo Uomo nasce nel 2013 iniziando prevalentemente con il retail diretto, da poche stagioni abbiamo introdotto il canale wholesale e ora siamo presenti in 350 punti vendita in Italia e all’estero. Questo è per noi un progetto molto ambizioso, la sede ideale per questa evoluzione è Pitti, una delle fiere più internazionali del settore moda, quale miglior occasione per dare visibilità alla volontà di dedicarsi anche al wholesale?”. Il manager ricorda come Liu Jo sia riuscita in pochi anni a raggiungere un fatturato di 47 milioni nel menswear: “Ciò ci porta ad essere positivi e fiduciosi. La volontà è quella di aprirci a un livello prima europeo e poi extraeuropeo nel prossimo futuro”.
A sorpresa si è aggiunto ai due manager anche il pallone d’oro 2006 Fabio Cannavaro: “Per me Liu Jo Uomo rappresenta amicizia, essendo anche stato testimonial del marchio. Avevo promesso a Peppe e Marco che appena fossi stato libero sarei passato a trovarli. Dopo tanti anni sono tornato in Italia e come prima cosa sono venuto qui a Pitti Uomo. Liu Jo Uomo è un brand che mi è stato vicino in passato, piace a tanta gente e l’amicizia che lega Marco e Peppe è un segnale bello per tutte le aziende”.