Marco Bicego, marchio di gioielli ‘made in Vicenza’ fondato nel 2000 dall’omonimo imprenditore e designer, ha archiviato il 2013 con una crescita a doppia cifra (+11%, a quota 37 milioni di euro) e mira al bis nel 2014. “Lo scorso anno – ha spiegato a Baselworld lo stesso Bicego alla telecamera di Pambianco Tv – è stato difficile ma positivo. Siamo tornati a crescere a due cifre grazie soprattutto all’espansione internazionale, consolidando i mercati esistenti e aprendone di nuovi in Europa e Far East”.
La strategia della maison veneta punta tutto sulla qualità, sia della rete di concessionari e partner sia dell’offerta. “Ci concentriamo sulle collezioni più performanti e che rappresentano al meglio lo stile Marco Bicego”, ha proseguito l’imprenditore. “Ad esempio, l’anno scorso abbiamo introdotto Murano, una collezione a tutto colore con le pietre. E quest’anno presentiamo l’evoluzione in diamanti e oro, con lunghe catene indossabili in più modi. I gioielli Marco Bicego devono essere versatili e da vivere nel quotidiano”.
In cantiere, per quest’anno, il marchio ha l’inaugurazione di due flagship store in piazze di prestigio come Milano e gli Stati Uniti (New York, Miami o San Francisco), che si dovrebbero aggiungere alla quindicina di negozi nel mondo, tra cui quelli di Verona, Mykonos, Budapest, Tokyo e Hong Kong. Investimenti che richiedono spalle solide, anche se l’idea di aprirsi a partner esterni per accelerare l’espansione globale resta per il momento lontana. “A volte il pensiero mi viene – ha affermato Bicego – ma per ora preferisco essere indipendente, per poter agire in maniera flessibile e dinamica. Poi per il futuro mai dire mai, siamo sempre aperti a valutare opportunità”.