Da nobile casa tedesca della porcellana a marchio di luxury lifestyle globale. È questo il percorso scelto da Meissen, lo storico marchio tedesco fondato nel 1710 dal re Augusto il Forte di Sassonia e che si fregia quindi del titolo di più antico marchio di lusso d’Europa. Oggi Meissen è di proprietà dello Stato della Sassonia e oltre alla porcellana, che rappresenta ancora il primo business con le collezioni di fine art, art de la table e oggettistica, produce e distribuisce anche linee di arredo, gioielli, accessori in pelle e haute couture, tutte made in Italy. “Il posizionamento è alto, ci rivolgiamo a un consumatore sofisticato”, ha raccontato Paolo Novembri, presidente di Meissen Italia, intervistato da Pambianco Tv nella suggestiva Villa Meissen, sede e flagship store del brand a Milano. “Nelle collezioni, come quella di arredo che abbiamo presentato al Fuorisalone ma anche i gioielli, facciamo leva su un aspetto tradizionalmente nel Dna di Meissen, ovvero l’utilizzo della porcellana in altri segmenti di prodotto”. Un esempio, nell’ambito dell’arredo, è il ‘Guéridon’, il nuovo tavolino il legno con intarsi in fine porcellana smaltata che rendono ogni esemplare un pezzo unico.
Il gruppo ha chiuso il 2013 “con un fatturato superiore a 50 milioni di euro”, ha proseguito Novembri. La filiale italiana ha messo a segno un incremento “superiore rispetto al budget che ci eravamo prefissati”, ha sottolineato il manager. “Meissen Italia è più che una filiale, perché ha la responsabilità dello sviluppo di tutte le categorie di prodotto extra-porcellana e dell’espansione internazionale del marchio, insieme gli altri headquarter in Germania, Uk e a Hong Kong per l’Asia-Pacifico”. Meissen ha elaborato un piano di sviluppo retail e del business al 2020 che Novembri ha definito “ambizioso”, e già per quest’anno l’obiettivo è un incremento dei ricavi del 50% grazie soprattutto a nuovi opening nei principali mercati di riferimento i quali, oltre alla Germania, sono l’Europa dell’est, la Russia, l’Asia centrale, il Medio Oriente e la Cina.
“Nel 2013 – ha concluso Novembri – abbiamo firmato vari contratti per l’apertura di negozi monomarca in franchising tra quest’anno e il prossimo. Entro fine estate contiamo di inaugurare a Baku in Azerbaijan, poi a Beirut, in Russia e nel Middle East. Apriremo anche un monobrand a Pechino, che sarà il primo ad accogliere tutte le nostre categorie di prodotto nel Far East, dove siamo già presenti a Shanghai e Taiwan. Infine, stiamo anche lavorando per sbarcare in alcune città chiavi europee”.