Dopo il debutto di Msgm, lo scorso settembre, alla Milano Moda Donna, è venuto il turno della linea maschile. Massimo Giorgetti ha portato in passerella “un manifesto di onestà”, come ha spiegato nel backstage ai microfoni di Pambianco Tv, una collezione che vuole svelare “la vera essenza” del suo brand. “Qui c’è tutto il mondo di Msgm – ha detto il designer che piace all’universo hipster- dal colore alle stampe. Ma questa volta ogni capo diventa comunicazione d’amore e poesia”.Così messaggi e parole compaiono su gros-grain, popeline e jersey sport.
Fashion show a parte, il marchio, che fra pochi giorni sarà a Pitti Bimbo con la collezione junior, sta mettendo in atto un piano retail worldwide. Dopo l’apertura, lo scorso settembre, del primo monomarca nel cuore del quartiere Brera, a Milano (vedi articolo), in cantiere ci sono nuovi opening, forse già entro l’anno. Saranno tutti all’estero, in particolare in Giappone, in Asia e negli Emirati Arabi. Negli ultimi mesi, intanto, il brand ha registrato buoni risultati a livello globale, come ha spiegato Giorgetti, per esempio in America, in Russia, in Asia e negli Emirati Arabi, una zona, quest’ultima, nella quale non c’era aspettava di fare presa. “Siamo in un momento in cui la globalizzazione, insieme con i social network, fa sì che tutto sia in diretta e subito online – ha detto il creativo per spiegare il successo del suo marchio – e questo il cliente lo sente”.