Il viaggio in versione vintage. Una mongolfiera itinerante che trasporta il guardaroba dell’uomoManuel Ritz intorno al mondo. È questo il nuovo concept di comunicazione che ispira lo stand Manuel Ritz a Pitti Uomo, e che vedrà applicazione nel nuovo sito e nel magazine di uno dei marchi di punta del Gruppo Paoloni, in lancio nel prossimo futuro.
E l’imperativo per Manuel Ritz, che ad oggi realizza il 70% del fatturato in Italia, è proprio espandersi oltre confine, a partire dalla collezione P/E che entrerà nel mercato francese. “Il nord Europa – racconta aPambiancoTV Fabrizio Carnevali, AD del Gruppo Paoloni – è la zona trainante per l’internazionalizzazione di Manuel Ritz. Mi riferisco in particolare a Germania e Paesi Bassi. Poi arriviamo a lambire anche la Russia e siamo stati contattati da alcuni potenziali partner in Oriente. Proposte che stiamo considerando con attenzione, così come il progetto di apertura dei primi negozi monomarca a insegna Manuel Ritz”.
Il Gruppo Paoloni, che controlla anche i brand Montecore (capispalla), Guy Rover (camiceria) e, nell’orbita di Manifatture Paoloni, le linee Paoloni, Manuel Ritz e Msgm, ha chiuso il 2012 con un incremento di fatturato che sfiora il 10%, a 55 milioni di euro. A trainare la performance è Manifattura Paoloni, che pesa per il 75% del turnover, e l’aumento dell’export (35% del giro d’affari), balzato da un +16% registrato nel 2011 al +22% del 2012, con una previsione di ulteriore incremento nel 2013.
“Abbiamo concentrato i nostri sforzi sui marchi di proprietà del gruppo – conclude Carnevali– con una spinta particolare verso quelli che oggi hanno un appeal maggiore, ovvero Msgm, fashion brand creato nel 2009 in partnership con Massimo Giorgetti, al 100% made in Italy ma con una forte vocazione internazionale, e, appunto Manuel Ritz”.