Si apre a un pubblico più giovane Parmigiani, la storica manifattura orologiera di Fleurier, con la nuova collezione Métro svelata al Sihh, il Salone internazionale dell’alta orologeria di Ginevra. La maison, finora apprezzata soprattutto da una clientela matura, in prevalenza maschile, e facoltosa, ha arricchito l’offerta con la sua prima linea di segnatempo in acciaio, più accessibile e ‘easy to wear’. cronografi per uomo e acciaio e diamanti donna.
“Nel mondo – racconta alla telecamera di Pambianco Tv il CEO Jean-Marc Jacot – stanno aumentando i giovani molto ricchi. L’idea è di intercettare quei consumatori, il cui stile di vita è più rilassato e informale, con una collezione ‘metropolitana’, dal design semplice, ma fortemente riconoscibile”. La Métro si compone di cronografi maschili, chiamati “Métrographe“, in acciaio, con cassa da 40 mm e cinturini in pelle Hermès, e dei segnatempo solo data femminili “Métropolitaine“, in acciaio e diamanti, con cassa da 34 mm, tutti con movimento meccanico di manifattura. E per la donna Parmigiani ha proposto anche la collezione con Pomellato, presentata in anteprima a novembre.
“Nel costruire un brand – prosegue Jacot – è rischioso focalizzarsi su un solo modello, bisogna piuttosto creare un ‘catalogo’ rivolto a diversi target di consumatori. Parmigiani ha tre collezioni, la Collection, di cui fa parte la linea Métro, l’Haute Horlogerie e gli Objet D’arts e per ciascuna abbiamo introdotto novità”. La maison, che ha una produzione annuale di 6mila pezzi, nel 2013 ha messo a segno un incremento del 15% del turnover, ripartito per il 50% in Europa, il 25% in Asia e il 15% in America. La rete distributiva conta 300 punti vendita e una decina di monobrand “Siamo fin troppo selettivi”, commenta il CEO. “Dobbiamo aprire una cinquantina di nuovi retailer nel mondo, per essere più visibili su mercato”.