Caruso apre a Milano il suo secondo flagship store dopo quello di New York. Lo spazio si trova al numero 4 di via Gesù, proprio dove nel 1400 c’era l’ingresso principale del Convento delle Suore del Gesù che dà il nome alla via, e che qualche secolo dopo si è trasformato nell’albergo Four Seasons. “E’ il nostro secondo flagship store – ha dichiarato a Pambianco TV Umberto Angeloni preseidente e CEO di Caruso – che rappresenta il brand nella sua totalità. Gusto italiano, materiali italiani, nella strada italiana del gentleman per eccellenza”.
Il palcoscenico, le appenderie, ispirate alle incastellature del celebre “Banco dei Pegni” di Palermo, i mobili contenitori e i complementi d’arredo funzionali, sono tutti realizzati in un rovere speciale, pressoché introvabile, che proviene da tronchi d’albero “morti in piedi” cioè morti di vecchiaia e mai segati, con i loro segni dell’età, rinforzati con finiture in ferro antico. Il clou è l’opera-installazione commissionata all’artista-ebanista Giuseppe Amato, già legato a Caruso per la tarsia “alla certosina” realizzata per il primo flagship del marchio a New York, intitolata “Sartorial Tree” e ispirata allo scorrere delle stagioni.
“Il 2014 – ha continuato Angeloni – si è chiuso sulle stesse posizioni dell’anno passato, ma grazie alla spinta delle aperture monomarca (il prossimo sarà a Shanghai) prevediamo un 2015 in crescita. I mercati più dinamici per il brand restano oggi gli Stati Uniti e la Cina”.