Mille metri di luxury sportswear. Paul & Shark ha presentato, durante la settimana della moda maschile, il suo nuovo showroom direzionale nel cuore di Milano, in via Ciovassino, uno spazio espositivo sviluppato su due piani, che ospita le collezioni abbigliamento e accessori uomo e donna del brand. “L’obiettivo è creare un punto di riferimento anche in questa città, facilmente raggiungibile dai clienti, sia italiani sia stranieri, che hanno poco tempo”, spiega a PambiancoTv Andrea Dini, presidente e amministratore delegato di Dama Spa, nonché terza generazione dell’azienda di Varese che controlla il marchio.
L’apertura, inserita nel calendario della fashion week, è funzionale al nuovo percorso strategico che mira a rafforzare la struttura commerciale del marchio. Da qui, infatti, parte anche un piano retail, che prevede l’apertura di una serie di punti vendita in diverse aree del mondo, dagli Usa, con Las Vegas, Miami e Houston, fino a Russia e Cina, passando per l’Italia, con Venezia e Verona. Anche se tradizionalmente l’azienda ha sempre preferito lavorare con partner commerciali, oggi sta cambiando rotta e si sta muovendo per “realizzare un investimento retail diretto in Italia, oltre che riqualificare i punti vendita multibrand”, ha aggiunto Dini.
A oggi, Paul & Shark conta 250 monomarca nel mondo, di cui 20 diretti, un numero che prevede di raddoppiare in qualche anno, oltre che 250 punti vendita nei department store, e spazi all’interno di circa mille multimarca. Il focus rimarrà sempre sull’export, che rappresenta l’80% del business, equamente diviso tra Europa, Asia e Stati Uniti.
Il brand pensa al futuro, forte dei risultati del 2014. “Abbiamo chiuso l’anno superando le aspettative, a circa 170 milioni di euro di fatturato – ha spiegato il presidente – e prevediamo che il 2015, nonostante la crisi come quella russa, sarà positivo”.